In vista del post pubblicato da Scomodo e ArteSettima in data 12/11/2024 riportiamo qui di seguito la mail di rettifica sopraggiunta.
Scriviamo la presente per conto della società Not Just Music S.r.l. la quale ha recentemente presentato al cinema il film di animazione dal titolo “PAPmusic – Animation for Fashion” (d’ora innanzi, il “Film”).
Abbiamo letto l’articolo firmato dell’autore Andrea Tiradritti, pubblicato in data 12 Novembre u.s., sul canale Instagram sia della Scomodo (indirizzo https://www.instagram.com/p/DCRbT_zIsAG/?igsh=MTFub2lmazJ2amlucw%3D%3D) sia della ArteSettima (indirizzo https://www.instagram.com/p/DCRbT_zIsAG/?img_index=1) (d’ora innanzi, “l’Articolo”), e Vi rappresentiamo quanto segue.
L’autore conclude l’Articolo come segue (il sottolineato è nostro):
– “PAPmusic dovrebbe rappresentare in questo senso tutto ciò che la legge si propone di combattere e invece è l’esempio di come il sistema cinema stia diventando sempre più elitario e retto da dinamiche opache di potere e controllo, a discapito spesso dei veri talenti e dei progetti davvero meritevoli.”.
La Not Just Music è una piccola casa di produzione cinematografica italiana, la quale ha regolarmente richiesto ed ottenuto contributi pubblici, avendo tutti i requisiti previsti nella Legge istitutiva del cd. Tax Credit cinema.
A titolo informativo, il Tax Credit è un credito di imposta riconosciuto ai produttori indipendenti di opere audiovisive in possesso dei requisiti patrimoniali previsti dalla legge. La misura ha come scopo principale quello di potenziare l’offerta cinematografica e in particolare la presenza in sala di opere audiovisive prodotte in Italia.
Siamo ovviamente consapevoli che in Italia esiste un dibattito molto acceso sulla efficacia ed utilità delle leggi attuali in materia di tax Credit.
Tuttavia, ci rammarica che l’autore dell’Articolo abbia associato, senza alcun motivo, il film PAPmusic alle asserite “dinamiche opache di potere e controllo” esistenti nell’ambito di un indefinito “sistema del cinema” italiano.
Ora, in primo luogo, possiamo assicurarVi che la Not Just Music, piccola casa di produzione con sede a Milano, né conosce né è parte di tali indefinite e generiche “dinamiche” del sistema cinema (ma cosa si intende per “sistema cinema”?).
In secondo luogo, il predetto accostamento tra “PAPmusic” ed i “poteri opachi di controllo” induce automaticamente il lettore dell’Articolo a ritenere che la nostra azienda e gli autori del Film siano persone legate a codesti poteri “opachi” del settore cinema.
E la prova che l’Articolo sia stato denigratorio e diffamatorio nei confronti della nostra azienda è dimostrato dalla circostanza che i follower dell’articolo si sono immediatamente “scatenati” nel pubblicare commenti negativi ed insulti nei confronti della nostra azienda: è sufficiente leggere i commenti in calce all’Articolo sul social Instagram.
Rispettiamo la libertà sacrosanta di cronaca e di critica. Tuttavia, questa libertà deve essere esercitata nel rispetto dei requisiti della “Verità” dei fatti esposti, della “Correttezza” nella esposizione dei fatti e del “Divieto” di offendere l’onore e la reputazione dei singoli, persone fisiche e giuridiche.
Siamo certi che Voi condividete questa nostra opinione e Vi chiediamo di pubblicare la presente rettifica, sugli account Instagram sia della Scomodo sia della ArteSettima, anche ai sensi e nei termini previsti dall’art. 8 della Legge n. 47/1948.