Non è vero ma ci credo – 7 leggende metropolitane legate al cinema

Valentina Palermo

Maggio 6, 2020

Resta Aggiornato

Suicidi, apparizioni di fantasmi, messaggi subliminali. Il mondo del cinema pullula di leggende metropolitane. Nella storia della Settima Arte numerosi sono infatti i film attorno ai quali sono nate storie più o meno assurde. A volte i produttori delle pellicole hanno apertamente smentito le dicerie, altre volte hanno invece preferito tacere per alimentare la curiosità attorno alla loro opera. Nel bene o nel male l’importante è che se ne parli, no?

Fra inquietanti misteri e clamorose frottole, abbiamo quindi deciso di raccontarvi oggi le sette più succulente leggende metropolitane legate al cinema.

1) Bruce e Brandon Lee uccisi dalla mafia cinese

leggende metropolitane

Tutti conosciamo la tragica fine di Bruce Lee e di suo figlio Brandon. Per un brutto scherzo del destino, i due attori perirono entrambi giovanissimi e in modi parecchio assurdi. Bruce si spense per una reazione allergica provocata da un farmaco. Brandon morì invece a causa del malfunzionamento di una pistola di scena durante le riprese de Il Corvo.

C’è chi però pensa che le loro morti non siano state delle semplici fatalità, ma la vendetta dalla mafia cinese. Si dice che la Triade fosse interessata a gestire la crescente carriera di Bruce. L’attore avrebbe però rifiutato di essere coinvolto nei loschi affari dell’organizzazione e sarebbe stato punito tramite la somministrazione di un veleno orientale impossibile da rintracciare durante l’autopsia. La mafia avrebbe quindi maledetto la discendenza di Bruce, causando di proposito l’incidente che costò la vita a Brandon.

Una delle tante leggende metropolitane oppure realtà?

Correlati
Share This