Strade deserte, l’assenza di rumore è una presenza assordante. Quello che sta succedendo in tutta Italia stravolge ogni giorno di più le nostre vite. Sembra davvero di essere dentro a un film, uno di quelli cupi, con una scala di colori che quasi mai tende alla vivacità. L’emergenza Coronavirus è reale, molto più reale di quanto tutti noi avessimo immaginato. E ora ci tocca stare in casa, uscire solo per necessità ed evitare qualsiasi forma di contatto esterno. Un incubo. Ma anche in questi momenti difficili bisogna resistere e provare a trovare la luce in fondo al tunnel, perché è proprio nei momenti più bui che è più evidente la flebile fiammella della speranza. Ricordatevi: #AndràTuttoBene.
Anche noi, che di solito parliamo di cinema, di serie tv e dell’arte in tutte le sue forme, vogliamo essere di aiuto. Se non è il primo articolo che leggete, saprete che per noi l’esistenza e tutte le sue sfaccettature ci intriga e ci stimola a porci sempre nuovi quesiti. Perché in fondo la vita è questa: la continua ricerca di risposte alle milioni di domande che ci circondano.
Quello che noi de La Settima Arte vogliamo fare in realtà è molto più semplice di quanto si creda: un invito. Vogliamo parlare a voi che ci leggete, da poco, da sempre, da mai, e chiedervi semplicemente quello che tutti vi stanno chiedendo: rimanete a casa. Da grandi poteri derivano grandi responsabilità, e il nostro potere più grande, la nostra forza, è quella di poter sconfiggere questo spettro invisibile che fa ammalare e uccide. La responsabilità che abbiamo, soprattutto noi giovani, è quella di rispettare le regole e non uscire di casa. Perché c’è un mondo dentro di noi e per qualche settimana possiamo coltivare il nostro Io, invece dei rapporti con gli altri. E poi, pensateci! Pensate a quanto sarà bello, quando tutto sarà finito, riscoprire il piacere di un abbraccio. Pensate quanto ci scalderà il cuore rivedere la persona che si ama, quanto saremo felici di bere quella birra con quel preciso amico.
Una rubrica per combattere il tempo e la solitudine: #AndràTuttoBene
Le case e i palazzi, appena cala la notte, sembrano tanti giganteschi alberi di Natale. Tutte le luci delle finestre sono accese e il fumo si divincola dalle feritoie dei camini, come se anche lui volesse fuggire da quella costrizione imposta da chi ci governa. Proviamo per un momento ad astrarci da questa condizione di clausura, proviamo a riflettere su quanto tutti noi siamo importanti in questa missione. Proviamo a fare come il fumo, inconsistente ma visibile, e a evadere con la nostra mente. C’è un mondo dentro di Noi, un universo di cose da scoprire, pensare e immaginare. Ed è solo compito nostro riuscire a lavorare con la mente e risvegliare quello che da troppo tempo è ormai intorpidito dagli agi e dalle comodità della tecnologia e del progresso. Dobbiamo imparare a riscoprire le piccole cose. Dobbiamo imparare a risvegliare il nostro Io.
Una parte della redazione de La Settima Arte
Il compito che noi de La Settima Arte ci poniamo è proprio questo: riuscire a tenervi compagnia e provare a risvegliare qualcosa dentro di voi, cercando allo stesso tempo di mandare un messaggio sociale: rimanete a casa.
E come possiamo fare tutto questo?
Attraverso quello che ormai da tempo ci contraddistingue: l’arte di mettere lettere in fila e di creare una storia. Abbiamo deciso di raccontarvi alcune storie. Abbiamo deciso di creare una rubrica per farvi sopravvivere alla morsa del tempo e della noia. Si chiamerà #AndràTuttoBene, perché questo è il messaggio che vogliamo mandare: non disperate, tutto questo un giorno finirà. Poi, quando la tempesta sarà finita, probabilmente non sapremo neanche noi come siamo riusciti ad attraversarla e a rimanere vivi. Anzi, non saremo neppure sicuri se sia finita per davvero. Ma una cosa è certa. Ed è che tutti noi, usciti da quel terribile vento, non saremo più gli stessi che vi sono entrati. Sì, questo è il significato di quello che ci sta accadendo oggi: renderci persone migliori. Date importanza alle più piccole cose e sorridete come fate ora, vedendo dietro una mascherina una faccia conosciuta che fa la fila per comperare i beni di prima necessità. Noi proveremo a occupare qualche minuto della vostra vita, cercando di portare un po’ di calore dove non ce n’è. Ricordatevi però, siate forti, perché c’è un mondo dentro di voi che aspetta solo di essere scoperto.
E ricordate soprattutto questo: #AndràTuttoBene.
Un abbraccio virtuale da tutta la redazione de La Settima Arte, ci si legge presto!
