Titolo film: Captain Fantastic
Regista:Matt Ross. Durata:118 minuti Data uscita: 2016 Titolo originale: Captain Fantastic
Ho visto in anteprima per voi Captain Fantastic, il nuovo film di Matt Ross.
Vincitore del premio del pubblico a Roma, miglior regia nella categoria “Un certain regard” a Cannes e del premio ”Directors to watch” al festival di Palm Springs, Captain Fantastic uscirà il 7 dicembre in Italia.
Questo è di certo uno di quei film che potrebbe consacrarsi al Sundace, al fianco di tutte quelle piccole opere d’arte che costituiscono lo scheletro del cinema americano d’avanguardia.
Se da un lato, quello dei Blockbuster e delle grandi produzioni hollywoodiane, si investono grandi capitali in cast, scenografie ed effetti speciali, dall’altro si investe sulle storie, quelle diverse, un po’ underground, quelle non sicure.
I primi infatti inseguono l’ovvia logica del profitto che porta scommesse più sicure, storie spesso già viste, remake dei remake, usato garantito, gli altri scommettono su le emarginazioni, i problemi reali della società, personaggi caratterizzati all’opposto rispetto agli stereotipi della famiglia americana tradizionale e trovano così la risata nel dramma.
Captain Fantastic, attraverso una sceneggiatura originale e mai banale, parla dei rapporti di famiglia, dell’educazione e del ruolo del padre, con una visione utopica e apparentemente matura della vita, ma che si rivela fragile e allo stesso tempo aperta al cambiamento.
Viggo Mortensen (Aragorn) spicca in un cast di attori in ascesa, George MacKay, che francamente non mi ha entusiasmato in 22.11.63 (serie Tv con James Franco) si rivela perfettamente in grado di reggere un ruolo non semplice così come tutto il cast corale di bambini che compongono la famiglia protagonista.
In generale la recitazione è ottima e probabilmente è favorita dal regista Matt Ross, noto caratterista sia per il cinema che per diverse serie Tv.
Se vincerà al Sundace Captain Fantastic si unirà a quella lista di amabili titoli imperdibili per gli amanti del genere il cui capostipite è il sempreverde Little miss Sunshine , con il quale condivide temi e toni.
In attesa del 7 dicembre vi consiglio Quel fantastico peggior anno della mia vita, trionfatore al Sundace dell’anno scorso e che, come il film di Ross, è caratterizzato da una scrittura pungente e da una grande abilità nel mischiare la commedia al dramma.