Saul Goodman, ovvero l’evoluzione dell’Eros platonico

Francesco Gamberini

Marzo 26, 2020

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Saul Goodman è uno dei personaggi più iconici di Breaking Bad. Nato dalla penna di Vince Gilligan e Peter Gould, Saul viene introdotto nella seconda stagione della serie e subito si dimostra un personaggio memorabile: catturato e ingannato, riesce subito a smascherare Walter White, capendo che è proprio lui il nuovo produttore di metanfetamina arrivato in città. Capiamo subito quindi che Saul è un personaggio tanto astuto quanto Walter, se non di più, e quindi un valido avversario.

Successivamente, dopo la conclusione di Breaking Bad, Vince Gilligan ha avuto la brillante idea di creare uno spin-off dedicato proprio a questo personaggio, anche se l’intera serie, Better Call Saul, diventa poi un preludio per raccontare gli antefatti di Breaking Bad. Saul Goodman, da semplice spalla comica, passa quindi ad essere protagonista e viene analizzato in ogni sua sfaccettatura: dalle sue origini, da quando era ancora Jimmy McGill, fino agli eventi successivi alla morte di Walter White. Il personaggio viene studiato e analizzato in chiave diacronica, osservandone l’evoluzione graduale. 

Notiamo che Jimmy McGill è molto più interessante e sfaccettato di Saul Goodman, proprio perché mostra in potenza quello che poi sarà il personaggio che vedremo in Breaking Bad. Vediamo un uomo ancora più poliedrico e ingegnoso di quanto non fossimo soliti  a vedere, ma più debole: un avvocato alle prime armi che cerca qualsiasi escamotage pur di raggiungere i suoi obiettivi e, maldestramente, ottenere quanto desidera. In questo inconsueto “bildungsroman, Jimmy è contraddistinto da due componenti inscindibili: la povertà e l’espediente. Se esaminiamo queste due caratteristiche come chiavi di lettura dell’evoluzione di Jimmy verso Saul, possiamo tracciare un approfondito confronto con l’Eros platonico. Quell’angioletto con le ali, i riccioli d’oro e le frecce? Sì, esattamente quel personaggio, anche se per come viene descritto da Platone è molto diverso da quanto possiamo immaginare. Chi è davvero Saul Goodman e cosa ha in comune con l'Eors Platonico? Il personaggio ricorda e ridefinisce l'archetipo.

La Povertà

Secondo la descrizione che ne fa Platone nel Simposio, Eros è figlio di Penìa (Povertà) e Poros (Espediente), due divinità demoniache che hanno un rapporto occasionale, mentre sono ubriachi a un banchetto. Perciò Eros è il simbolo di questa unione illegittima e rispecchia in sé l’imperfezione dei genitori. Come scrive Platone:

«Eros è sempre povero e non è per niente delicato o bello, come si crede, ma è impacciato, goffo e privo di dimora. Sempre sdraiato a terra, dorme senza coperte davanti alle porte e nelle strade all’aria aperta, in virtù della natura della madre, poiché sempre convive con la miseria». 

(Platone – Simposio)

Questa descrizione che fa Platone di Eros ricorda molto anche Jimmy. Jimmy infatti vive all’ombra del fratello maggiore, lo stimato avvocato Chuck McGill, il quale possiede il rinomato studio legale Hamlin Hamlin & McGill. A differenza del fratello, Jimmy non ha né la sua ricchezza né il suo prestigio, vive in uno stato di estrema precarietà, lavorando come avvocato d’ufficio al tribunale di Albuquerque. Basti pensare poi che, come abitazione, si trova spesso a dover dormire nel retro di un salone di bellezza.

Quindi la povertà sociale ed economica di Jimmy lo mette in una posizione di inferiorità rispetto agli altri. Eppure questa condizione di mancanza è solamente formale e non intellettuale. La sostanziale povertà di Jimmy, lo porta a voler colmare il divario che intercorre fra lui e gli altri avvocati di maggiore prestigio con cui entra in contatto, primo fra tutti il fratello Chuck e poi il suo socio Howard Hamlin. Ma come fa un uomo che non ha niente a colmare la sua povertà?Chi è davvero Saul Goodman e cosa ha in comune con l'Eors Platonico? Il personaggio ricorda e ridefinisce l'archetipo.

L’Espediente

È l’astuzia la principale arma di Jimmy. Vediamo quindi la seconda caratteristica che accomuna Jimmy McGill all’Eros platonico: l’espediente. Scrive a proposito Platone: 

«Per parte del padre, invece, ama tendere insidie alle persone belle e buone, essendo virile, audace, impetuoso; è un formidabile cacciatore, sempre intento a tramare qualche inganno, e desiderando l’assennatezza e l’ingegno, è dedito a fare filosofia per tutta la vita; abile stregone, ciarlatano e imbroglione».

(Platone – Simposio)

Ancora una volta, la descrizione che fa Platone di Eros, si adatta perfettamente anche a Jimmy McGill. Come abbiamo detto, Jimmy si trova in una situazione di imparità, ma possiede un’intelligenza tanto dinamica e pragmatica da escogitare infallibili trucchi, stratagemmi e raggiri che gli permettono di raggiungere i suoi obiettivi. Obiettivi che di volta in volta diventano sempre più ambiziosi. In più, le truffe che Jimmy escogita sono talmente raffinate e imprevedibili da essere inattaccabili, perché formalmente sono a norma di legge, ma nella loro attuazione vanno contro la legge. Dunque, man mano che Jimmy affina la sua astuzia si avvicina sempre di più a diventare quel personaggio che avevamo conosciuto in Breaking Bad. 

Saul Goodman: Se ti impegni abbastanza, qualsiasi storia funziona. Una volta ho detto a una donna che ero Kevin Costner, e ha funzionato perché ci credevo.Chi è davvero Saul Goodman e cosa ha in comune con l'Eors Platonico? Il personaggio ricorda e ridefinisce l'archetipo.

In medio stat virtus

Non dobbiamo però pensare che l’arco di trasformazione di Jimmy in Saul sia in discesa. No, la sua trasformazione è costellata da fallimenti, insuccessi, litigi e separazioni, fra cui la più drammatica è sicuramente quella dal fratello. Questa serie di insuccessi e cadute, all’interno della trasformazione di Jimmy, però, ci permettono di definire meglio la sua natura e di capire la sua effettiva forza. Ancora una volta il paragone con Eros diventa imprescindibile. Non a caso Platone scrive: 

«Eros non nacque immortale né mortale: nello stesso giorno ora è in fiore, quando tutto gli va bene, ora, invece, moribondo. Ma ecco che poi nuovamente rivive, grazie alla natura paterna, anche se quel che si è procurato gli sfugge immancabilmente dalle mani. Perciò Eros non è mai povero, ma neanche è mai ricco, ed è una via di mezzo tra la sapienza e l’ignoranza». 

(Platone – Simposio)

Questo passo chiarisce molte cose. Eros e Jimmy si trovano in uno stato di perenne povertà e, per uscirne, usano vari trucchi che li portano ora alla vittoria, ora a una parziale perdita, ma mai a un totale insuccesso. Perché? Perché non perdono mai? Perché non si danno mai per vinti! Il loro ingegno è tale da consentirgli di trovare sempre nuove vie d’uscita e nuove scappatoie, così da migliorare la loro condizione. Dunque, in questa evoluzione, i due si trovano fra due estremi: fra il successo e l’insuccesso, fra la gloria e la miseria, fra la sapienza e l’ignoranza.Chi è davvero Saul Goodman e cosa ha in comune con l'Eors Platonico? Il personaggio ricorda e ridefinisce l'archetipo.

Il Fine ultimo

Eppure va chiarito ancora un dettaglio: questa intraprendenza che spinge Eros e Jimmy ad allontanarsi dal loro stato di miseria dove li conduce? Eros tende alla totale conoscenza e dunque alla sapienza, dato che secondo Platone egli rappresenta la metafora del filosofo.

«[Quelli che cercano la sapienza] sono quelli che si trovano a metà tra questi due estremi, tra i quali deve trovarsi anche Eros. La sapienza infatti fa parte delle cose belle, ed è al bello che Eros tende; perciò Eros è amante della sapienza, ed è una via di mezzo tra il sapiente e l’ignorante.»

(Platone – Simposio)

Eros quindi, tendendo al bello, è spinto a raggiungere la sapienza, per rientrare de facto in quella cerchia di divinità olimpiche di cui i genitori non fanno parte. E Jimmy invece? Jimmy inizialmente tende a diventare un illustre e prestigioso avvocato. Tuttavia – ed è qui che Gilligan si distacca dall’archetipo – il suo cammino verso il bene si arresta. 

Jimmy si trasforma in Saul Goodman, ma quel personaggio non rappresenta l’auto perfezionamento formale che dovrebbe rappresentare il mito dell’Eros platonico per il filosofo. Saul Goodman rappresenta un affinamento di quell’abilità ingannatrice, di quell’astuzia che già caratterizzavano il personaggio di Jimmy. Quindi l’evoluzione di Jimmy è solo parziale. Potrebbe essere considerata un’evoluzione nel senso di un perfezionamento di una tecnica, ma non si può considerare un miglioramento o un cambiamento. E qui sta la sostanziale differenza fra i due personaggi: Eros è una metafora del cambiamento verso il bene, Jimmy un rafforzamento di un’abilità volta all’inganno.

Dunque, analizzando questa sostanziale differenza, ancora una volta possiamo vedere l’assoluta genialità di Vince Gilligan. Lo showrunner riesce a innovare un archetipo mitico, conferendo un nuovo significato a una filosofia classica che pensavamo non avesse più nulla da poterci insegnare. La vera forza dell’uomo non consiste nel cambiare la sua natura diventando altro da sé, ma affinare la propria inclinazione, raggiungendo la perfezione. Dunque questa è la vera lezione che Saul può darci: scoprire un talento e farlo diventare un’arte.

Leggi anche: Breaking Bad-Il Mito di Osymandias

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